La semifinale di ritorno di Champions League tra Inter e Barcellona allo stadio San Siro è stata una partita ricca di emozioni e di episodi controversi che hanno acceso il dibattito tra gli appassionati. L'arbitro polacco Szymon Marciniak, coadiuvato dal VAR, ha preso decisioni cruciali che hanno influenzato l'esito del match, generando proteste vibranti da parte del Barcellona.
Il Gol di Lautaro Martinez (minuto 22): Regolare
L'azione che ha sbloccato il match è iniziata con un recupero palla di Dimarco, seguito da un passaggio preciso di Dumfries per Lautaro Martinez. L'argentino, con una giocata di grande abilità, è riuscito a rimanere dietro la linea del pallone evitando l'offside e a segnare a porta vuota. L'episodio non ha suscitato controversie, con il gol regolarmente convalidato.
Il Tocco di Mano di Acerbi (minuto 25): Nessun Rigore
Nel corso del primo tempo, Acerbi è stato protagonista di un episodio molto discusso. Dopo un'azione offensiva del Barcellona, il difensore nerazzurro ha toccato il pallone con la mano a seguito di un rimpallo. I giocatori blaugrana hanno reclamato un rigore, ma Marciniak, dopo un silent check al VAR, ha deciso di far proseguire il gioco concedendo solo un calcio d'angolo. La decisione dell'arbitro si basa sulla considerazione che il tocco di mano sia avvenuto in maniera involontaria, a seguito di una sua giocata, anche se il braccio era alto. Questa decisione, però, è stata oggetto di numerose critiche da parte dei tifosi e degli analisti del Barcellona.
Il Fallo di Cubarsì su Lautaro Martinez (minuto 42): Rigore Concesso Dopo Review al VAR
L'episodio più controverso della partita è stato senza dubbio il fallo di Cubarsì su Lautaro Martinez. Inizialmente, Marciniak ha lasciato correre, giudicando l'intervento del giocatore del Barcellona regolare. Tuttavia, dopo una attenta review al VAR, l'arbitro è stato richiamato all'on field review. Le immagini hanno mostrato chiaramente che Cubarsì non ha colpito il pallone, ma ha commesso un netto fallo su Lautaro Martinez, colpendolo sul piede. Marciniak, dunque, ha correttamente assegnato un rigore all'Inter, decisione che ha scatenato la rabbia dei giocatori e della panchina del Barcellona.
Considerazioni Finali
Le decisioni arbitrali, soprattutto quelle relative al tocco di mano di Acerbi e al rigore concesso all'Inter, sono state al centro del dibattito post-partita. Mentre il rigore concesso all'Inter appare corretto alla luce delle immagini del VAR, il mancato fischio per il tocco di mano di Acerbi è stato sicuramente un episodio controverso che ha lasciato spazio a diverse interpretazioni. La tecnologia del VAR, seppur utile, non elimina del tutto la soggettività nell'interpretazione delle regole e delle situazioni di gioco, rendendo inevitabili le polemiche.
La partita ha evidenziato l'importanza del VAR nel calcio moderno, ma anche i limiti di questo strumento tecnologico nel garantire una totale oggettività nelle decisioni arbitrali. Le polemiche restano, alimentando il dibattito sul ruolo e l'efficacia del VAR nel calcio professionistico.